Il green packaging definisce sempre di più le scelte di acquisto di alimenti e bevande degli italiani.
Nonostante la difficile situazione economica con l’inflazione che galoppa e i costi dell’energia alle stelle, nell’ultimo anno il 65% delle famiglie italiane ha inserito nel proprio carrello un prodotto perché aveva una confezione più sostenibile rispetto a quella di altre marche.
Lo rivela l’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio Packaging del Largo Consumo curato da Nomisma, presentato lo scorso gennaio a Marca 2023, il salone internazionale dedicato alla marca del distributore.
Altro dato interessante è che al contempo il 19% ha smesso di acquistare un prodotto perché il packaging non era considerato sostenibile.
Sostenibilità: fattore determinante per le scelte future
L’88% degli italiani sta adottando strategie di risparmio che vanno dal ridurre gli sprechi, all’acquisto di prodotti in offerta fino alla rinuncia di prodotti/servizi superflui.
In questo scenario non semplice la sostenibilità continua a rivestire per gli italiani un ruolo importante. Per il 35%, questa, unita all’attenzione all’ambiente, rappresenta un fattore determinante per le scelte future, mentre il 57% dichiara di tenerne conto.
Per gli italiani sostenibilità significa anche fare scelte di acquisto che prendono in considerazione le caratteristiche del packaging, veicolo di valori e informazioni diventato sempre più importante per il 92% degli intervistati.
Le caratteristiche di un packaging considerato sostenibile
Un prodotto senza overpacking (58%), interamente riciclabile (56%), con ridotte quantità di plastica (47%) contiene le tre caratteristiche di sostenibilità più ricercate nel food packaging.
Sul fronte dei materiali, il cartone per bevande risulta essere maggiormente percepito come sostenibile (59%), mentre il vetro è ritenuto il materiale più green (67%).
Anche l’etichetta riveste un ruolo molto importante nei confronti di un consumatore che nel tempo è diventato sempre più esigente e attento. Le informazioni presenti in etichetta che influenzano maggiormente le scelte di acquisto alimentari sono l’origine delle materie prime, le modalità di riciclo della confezione, i metodi di produzione del prodotto, l’impatto ambientale della confezione, la catena di fornitura e filiera. Un italiano su cinque, però, non è soddisfatto delle informazioni per valutare la sostenibilità di prodotti alimentari e bevande e del packaging.